LE FORME OLTRE IL CONFINE DEL VISIBILE | II edizione

Laboratorio Pratico di Arteterapia | II edizione

 

– A chi è rivolto

Il corso, condotto dall’Arteterapeuta Clinica Sabrina Cognolato, è rivolto a pazienti affetti da malattia oncologica.
Il numero di partecipanti previsto è di 6/7 persone.

– Dove?

Aula Pescetti
Polo Universitario (Piano Terra)

AOU San Luigi – Orbassano (TO)

Attività gratuita su iscrizione:
telefonare allo 011 9026980 o scrivere una e-mail a ravizza.marta@gmail.com

– Cos’è l’Arteterapia

L’arteterapia come disciplina attinge da una varietà di approcci teorici, come quello psicoanalitico, quello psicodinamico, quello cognitivista, quello gestaltico e, in generale, da tutti quegli approcci terapeutici che mirano a contattare e riconciliare i conflitti emotivi, alla promozione dell’autoconsapevolezza e al benessere psico–fisico.
L’arteterapia è impiegata da anni nelle istituzioni sanitarie che si occupano di riabilitazione, come mezzo terapeutico finalizzato al recupero e alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale.
È dunque un sostegno alla mediazione non verbale, che propone l’uso dei materiali artistici per favorire la consapevolezza di sé e per potenziare la capacità di fronteggiare situazioni di disagio e di stress. Attraverso l’uso dei materiali artistici, si favorisce il contatto con le proprie emozioni, ci si rilassa ma, allo stesso tempo, si acquisisce una maggiore comprensione di sé e della propria resilienza.
L’arteterapia è una specifica disciplina impiegata da anni nei paesi anglosassoni nelle strutture cliniche per dare sollievo ai pazienti oncologici e ai familiari. Essa contribuisce alla diagnosi, alla presa in carico e al trattamento del disagio psicologico e sociale.

– La seduta si svolge in due fasi:

– Sperimentazione diretta dei vari materiali artistici finalizzata alla produzione di opere artistiche (disegno, pittura, scultura etc.) che portano i partecipanti a vivere un forte e concreto coinvolgimento fisico/emozionale (rilassante, eccitante, liberatorio…).
– Osservazione e intervento verbale sulle opere prodotte per individuarne il significato emozionale (inconscio); in questa fase l’esperienza viene mentalizzata e condivisa per favorire l’acquisizione di un nuovo livello di comprensione (di sé, degli aspetti relazionali).

 

BridgE MUTual Days – 2020

Dove siamo rimasti e dove stiamo andando

 

Torna con la sua seconda edizione, questa volta in modalità webinar on line, l’iniziativa di interscambio, formazione e informazione promossa da WALCE Onlus, dedicata ai pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule oncogene addicted (ALK+, EGFR E ROS1).

 

Lunedì 30 novembre 2020, ore 17 – 18.30

Video della conferenza

Ecco la video-conferenza, promossa da WALCE il 30 novembre 2020, per i pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule oncogene addicted, che quest’anno si è svolta in modalità virtuale: ecco il video di tutto l’evento.

BridgE MUT-ual Days: il video di apertura

Anche in questo delicato periodo di emergenza da Covid-19, la ricerca clinica non si è fermata e le attività di WALCE a favore delle persone affette da tumore del polmone e dei loro famigliari sono proseguite. Lo racconta il video di apertura dell’evento virtuale, BridgE MUT-ual Days ⇒

LE FORME OLTRE IL CONFINE DEL VISIBILE

LE FORME OLTRE IL CONFINE DEL VISIBILE

 

LABORATORIO PRATICO DI ARTETERAPIA

 

– A CHI É RIVOLTO

Il corso, condotto dall’Arteterapeuta Clinica Sabrina Cognolato, è rivolto a pazienti affetti da malattia oncologica, e ai loro familiari.
Sono previste due sedute laboratoriali separate (una dedicata ai pazienti, l’altra per i familiari) della durata di un’ora e mezza ciascuna, in programma nel medesimo giorno.
Il numero di partecipanti previsto è di 6/7 persone.

 

– LE DATE

Gli incontri previsti sono 6 e si terranno nei seguenti giorni:

11-25 Ottobre 2017
8-15-22-29 Novembre 2017

1. Per i pazienti:
Ore 10 – 11.30

2. Per i familiari:
Ore 13.30 – 15

Aula Pescetti
Polo Universitario (Piano Terra)

AOU San Luigi – Orbassano (TO)

Attività gratuita su iscrizione:
telefonare allo 011 9026980 o scrivere una e-mail a ferraresi.f@libero.it

 

– COS’É L’ARTETERAPIA

L’arteterapia come disciplina attinge da una varietà di approcci teorici, come quello psicoanalitico, quello psicodinamico, quello cognitivista, quello gestaltico e, in generale, da tutti quegli approcci terapeutici che mirano a contattare e riconciliare i conflitti emotivi, alla promozione dell’autoconsapevolezza e al benessere psico–fisico.
L’arteterapia è impiegata da anni nelle istituzioni sanitarie che si occupano di riabilitazione, come mezzo terapeutico finalizzato al recupero e alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale.
È dunque un sostegno alla mediazione non verbale, che propone l’uso dei materiali artistici per favorire la consapevolezza di sé e per potenziare la capacità di fronteggiare situazioni di disagio e di stress. Attraverso l’uso dei materiali artistici, si favorisce il contatto con le proprie emozioni, ci si rilassa ma, allo stesso tempo, si acquisisce una maggiore comprensione di sé e della propria resilienza.
L’arteterapia è una specifica disciplina impiegata da anni nei paesi anglosassoni nelle strutture cliniche per dare sollievo ai pazienti oncologici e ai familiari. Essa contribuisce alla diagnosi, alla presa in carico e al trattamento del disagio psicologico e sociale.

 

La seduta si svolge in due fasi:
– Sperimentazione diretta dei vari materiali artistici finalizzata alla produzione di opere artistiche (disegno, pittura, scultura etc.) che portano i partecipanti a vivere un forte e concreto coinvolgimento fisico/emozionale (rilassante, eccitante, liberatorio…).
– Osservazione e intervento verbale sulle opere prodotte per individuarne il significato emozionale (inconscio); in questa fase l’esperienza viene mentalizzata e condivisa per favorire l’acquisizione di un nuovo livello di comprensione (di sé, degli aspetti relazionali).

 

Scarica la brochure (PDF)

Be MUTual Days – 2019

Oncogene driven Cancers: the new paradigm

Due giornate di interscambio, formazione e informazione promosse da WALCE Aps, dedicate ai pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule oncogene addicted (ALK+, EGFR E ROS1).

Lunedì 25 e martedì 26 novembre 2019, Roma

 

Be MUT-ual Days – Il video introduttivo alle due giornate a Roma

Dicono di noi:

– “Tumore polmone, come cambia la vita dei pazienti con mutazioni genetiche” | Da Corriere.it di venerdì 22 novembre 2019

WALCE alla Relay Marathon di Milano 2024

Domenica 7 aprile 2024

(H)-Open Week sulla Salute della Donna – BOLLINI ROSA

Edizione 2024

In occasione della Settimana SALUTE DELLA DONNA,
il 22 aprile, dalle 12 – 16,
è in programma presso l’AOU San Luigi di Orbassano (TO),
“Insieme per la prevenzione primaria e la diagnosi precoce del tumore del polmone“.

L’Oncologia Medica proietta dalla rassegna WALCE Aps “La Cura” e “Smetti di Fumare”


Progetto promosso da Fondazione Onda.

 

 

 

Edizione 2022

Per ulteriori informazioni

Survey “Tumore del polmone: informazioni, conoscenza e coinvolgimento nel processo decisionale condiviso”

Quanto conosciamo e quanto veniamo coinvolti nel processo decisionale sul tumore del polmone?

 

Ti è stato diagnosticato un tumore ai polmoni? Sei una persona che si prende cura di qualcuno con questa malattia?

Ti chiediamo gentilmente di compilare questo sondaggio online anonimo, promosso da Lung Cancer Europe, il cui obiettivo è esplorare il livello di informazione, conoscenza e coinvolgimento nel processo decisionale condiviso in merito al trattamento e alla cura.

 

Survey LuCE 9 Report

Partecipa al sondaggio:

c’è tempo fino al il 06/07/2024

Corso di Acquerello

 

 

Sono un architetto con la passione del disegno e dell’acquerello, tecnica cui mi sono avvicinato in quanto particolarmente affascinante, rapida e che può essere affrontata a vari livelli e con grande soddisfazione. 

Attività Motoria Adattata (AMA)

Il progetto di Attività Motoria Adattata (AMA) mira a incoraggiare e facilitare l’esercizio fisico tra le persone colpite dal tumore del polmone. 

Diversi studi hanno evidenziato che l’attività motoria può contribuire ad attenuare o prevenire molte delle complicanze legate ai trattamenti, come problemi di peso, condizioni cardiovascolari, perdita di massa muscolare e riduzione della capacità fisica.

Il corso promosso da WALCE Onlus, condotto da Chinesiologi specializzati in AMA adattato all’ambito oncologico è strutturato in sessioni della durata di 50 minuti, 2 volte a settimana per gruppi di massimo 6/7 persone.  Per ciascun gruppo è previsto un percorso della durata di 3 mesi, e ai partecipanti verrà richiesto di svolgere alcune attività anche a casa.

Vuoi iscriverti o saperne di più?

Telefona allo XXX o scrivi una e-mail a XXX